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​ILLUSTRATORE

​​​Come nasce un'illustrazione?

​​Raccontare in poche righe il processo creativo che fa nascere un'idea, la trasforma, sino talvolta a mutarne notevolmente la forma prevista per arrivare al risultato ottimale, non è semplice. Mi limito a parlare del mio personale approccio:

Quando un cliente mi spiega ciò di cui ha bisogno, ovviamente nascono spontaneamente nel mio immaginario, una serie di soluzioni che tengo sicuramente in considerazione senza però farmene troppo condizionare. I primi "imput visivi" sono una risposta naturale che spesso coglie il punto; Ma saper "dominare" il proprio istinto creativo in favore di una maggiore comprensione  dell'esigenze del committente sino a condividerne l'obiettivo, è in sostanza il lavoro di un professionista.

Prima di definire lo stile, la tecnica da eseguire o d' innamorarsi troppo di un idea, un bozzetto, è quindi di primaria importanza un serio e ponderato lavoro "cerebrale", che sarà la prima fase della progettazione. Facciamo qualche esempio​

​​-Alleggerire il "peso" di un argomento-

 

In questo lavoro, commissionatomi qualche secolo fa, mi si richiede di creare dei disegni ed in particolare delle strisce con dei personaggi inediti e graficamente semplici, che sintetizzino e sdrammatizzino, capitolo per capitolo, gli argomenti trattati in un libro di Economia e Diritto rivolto alle scuole. Avendo carta bianca sull'ideazione delle strip, ovviamente ho dovuto leggere ogni capitolo per ricavarci una sorta di "gag". Un lavoro di preparazione e reinterpretazione su un argomento ostico, unico nel suo genere

​​- Illustrazione, come "evocazione" -

I disegni che ho preparato per questo romanzo, sono la risposta alle caratterisiche di stampa della casa editrice che ha limitato al bianco e nero ed al tratto-china qualsiasi soluzione grafica. L'autore descrive ambienti sociali con i suoi apparati di miti, icone, in una chiave talvolta surreale, altre satiriche e la sua provenienza mi ha portato a richiamare le suggestioni di un genere letterario dell'America Latina denominato"realismo magico", giostrandomi fra evocazioni oniriche ed iperboliche "Teomachie"

​- Informare, divulgare, promuovere -

Questa tavola mi è stata commissionata da un'azienda che si occupa del primo intervento stradale a seguito di un incidente.

Lo scopo era quello di raccontare in maniera"conciliante" un avvenimento sgradevole. L'uso dei colori tenui, lo stile morbido e semplice  nonchè le espressioni distese, sono tutti elementi funzionali ad una comunicazione tesa a far percepire in maniera​

positiva il marchio dell'azienda: Un opuscolo informativo, spesso racconta meglio di mille parole

- Quando un disegno racconta -

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La copertina di una rivista in genere introduce l'argomento chiave. In questo caso, l'intenzione era di raccontare la preoccupazione ed

il fermento presenti nelle attuali discussioni in atto, da parte dell'ordine degli avvocati, sulla precaria situazione della giustizia italiana.

D'apprima si pensava ad un' illustrazione caricaturale che richiamasse lo stile del grande Honorè Daumier, ed uno scenario di fondo di stampo quasi apocalittico. Alla fine, si è optato per un'allegoria più semplice e quindi senz'altro immediata, un disegno più austero ed una tecnica grafica fresca e classica qual'è la penna tratto. Come sempre, d'altro canto, è la visione d'insieme ciò che conta

 rodrigo.ugarte@libero.it                       3288614561​

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